Molte persone — atleti, super-stressati, studenti — chiedono al medico o al farmacista una supplementazione di energie per ovviare a stati di affaticamento, al fine di superare così impegni e momenti critici della giornata.
E’ come riempire la caldaia con la legna per sviluppare il calore necessario al mantenimento della temperatura richiesta.
Pochi però considerano che, l’intero processo di combustione produce fumi e particelle di scarto che vanno ad incrostare la canna fumaria, rendendo man mano meno efficace il sistema di riscaldamento che, quindi, richiederà dosi sempre maggiori di materiale infiammabile.
Gli antiossidanti rappresentano quelle sostanze necessarie a mantenere sempre efficiente il sistema di combustione dell’energia del nostro organismo.
La funzione degli antiossidanti è quella di bloccare i danni da radicali liberi dell’ossigeno.
La chimica, negli anni, ha scoperto proprietà antiossidanti in numerose sostanze quali:
1. vitamine: A, C, E
2. sostanze affini: betacarotene, acerola, olio di germe di grano
3. minerali: selenio, boro
4. alimenti: cavoli, alga spirulina, uva
La ricerca ha evidenziato che alcune sostanze presentano un’attività antidegenerativa più specifica verso certi processi (Luteina = vista, Vitamina E = spermatogenesi, Carotenoidi = pelle, Olio di pesce = vasi sanguigni, Resveratrolo = cuore, Acido alfa-lipoico = nervi).
Gli studi condotti finora non hanno permesso di approdare a quella futuribile miscela di principi attivi che consenta, all’uomo del 21° secolo, di frenare l’invecchiamento, rallentare l’evoluzione delle malattie degenerative e protrarre all’infinito le capacità psico-fisiche di ogni soggetto.
Allo stato attuale delle cose, chi mira a raggiungere questo obiettivo dispone di numerose sostanze che, tuttavia, deve sapientemente utilizzare al momento opportuno.
La prevenzione è sicuramente il presupposto cardine di ogni terapia.
Chi ha un’ipercolesterolemia familiare, ad esempio, dovrebbe utilizzare, fin dalla giovane età , sostanze contenenti Omega 3 e Resveratrolo.
E’ importante valutare con obiettività , criticità ed onestà intellettuale le reali capacità benefiche dei vari integratori.
Ma per avventurarsi seriamente nel cammino proficuo dell’”anti-aging” non si può non iniziare dal considerare che i primi ossidanti sono le sostanze di cui ci cibiamo o che inaliamo e che alimentano il nostro stress.
Fondamentale, quindi, è una corretta alimentazione, l’astensione dal fumo e la riduzione dell’assunzione di alcool (un bicchiere di vino a pasto è, invece, indicato perché il vino contiene Resveratrolo), praticare costantemente qualche attività sportiva e, soprattutto ridere…. più di quanto l’uomo di oggi sia attualmente in grado di fare.
Mario Grasso
Titolare di Farmacia