La fosfatidilcolina è un fosfolipide in grado di sciogliere il grasso con il quale viene a contatto. La sostanza è stata utilizzata per anni nel trattamento delle ipercolesterolemie: solo recentemente si è scoperto l’importante ruolo in campo estetico. Fino ad oggi la soluzione più efficace per le adiposità localizzate e la cellulite era rappresentata dalla liposcultura, tecnica chirurgica che prevede l’aspirazione del grasso mediante cannule. La nuova metodica trae origini dalla mesoterapia. La tecnica mesoterapica era in grado di risolvere l’inestetismo solo parzialmente, con tempi molto lunghi e numerose sedute: il problema non riguardava tanto la tecnica quanto la parziale efficacia dei farmaci infiltrati. Modificando tale tecnica, si infiltra direttamente nel grasso una sostanza naturale (la fosfatidilcolina) più efficace nello sciogliere i grassi, tanto da poter eliminare la cellulite (e il suo caratteristico aspetto della pelle a buccia d’arancia) o le adiposità localizzate in 3 o 4 sedute. Una tecnica innovativa che prevede delle semplici iniezioni direttamente nel grasso, che stimolano la fuoriuscita del grasso dalle cellule adipose e il suo smaltimento, dall’interno, per vie naturali, affinando così il profilo di addome, braccia, glutei e cosce. Identificate e disegnate le zone di accumulo, si applica una dose di crema anestetica sulla parte da trattare o uno spray desensibilizzante, quindi, dopo disinfezione, si infiltra direttamente la fosfatidilcolina all’interno del pannicolo adiposo mediante aghi 30 G — 13 mm. Generalmente si trattano da due a quattro zone di accumulo in base alla entità del problema. Il trattamento è molto veloce: in genere bastano quindici minuti per due o quattro aree di adiposità . L’iniziale effetto compare a partire dal terzo giorno e raggiungere il suo picco da una a due settimane dopo il trattamento, perdurando in maniera definitiva. Non sono riportati effetti collaterale di rilievo. Gli unici effetti post-trattamento consistono in un modesto fastidio locale, sensazione di leggero bruciore e comparsa talvolta di qualche piccola ecchimosi nell’area sottoposta a trattamento. Risultati positivi sono descritti nel 98% dei pazienti trattati. La metodica costituisce sicuramente una valida alternativa alla liposcultura in quei pazienti alla ricerca di trattamenti non invasivi per il modellamento corporeo: non può certamente rimpiazzare le tecniche chirurgiche maggiori, ma rappresenta un ruolo di complemento importante soprattutto nel trattamento della cellulite (e in particolare dell’aspetto a buccia d’arancia della cute) e delle adiposità localizzate. La metodica si dimostra particolarmente efficace nella correzione di adiposità localizzata e di cellulite interessante, l’addome, le braccia, l’interno cosce, le coulotte de cheval, i fianchi e le ginocchia; eccellenti risultati possono essere ottenuti anche a livello del viso, in particolare nella correzione del doppio mento e delle borse adipose palpebrali. Nel corso di una seduta si riescono a trattare da due a quattro cuscinetti, in base all’entità dell’inestetismo. Ipotizzando una situazione tipo, in quattro o cinque sedute a cadenza quindicinale, seguite eventualmente da una seduta di mantenimento mensile, si possono eliminare coulotte de cheval e accumuli sui fianchi. Dopo il trattamento si possono riprendere subito le normali attività .
Sabato Mignano
Diplomato in Medicina Estetica – Napoli