Grazie al continuo divenire dell’evoluzionetecnologica e la conseguente variegatadisponibilità merceologica di materialisempre più raffinati e perfezionati,l’odontoiatria restaurativa del XXI secolo èin grado di soddisfare le richieste esteticofunzionalidi una utenza sempre piùesigente.Tra i materiali più in voga nella risoluzionedi problematiche riabilitative inerentila sfera estetica e funzionale dei settoridentali anteriori e postero-laterali, le resinecomposite si distinguono, collocandosi sulpodio più ambito, giacché offrono eccellentirisultati estetico-funzionali, una accettabilelongevità e costi molto più contenuti separagonati a confronto con i restauri inceramica (Hickel e Mahnart, 2001).La sensibilità ottica e di interpretazionedegli spessori, la voglia di dedicarsi, l’estroartistico e l’esperienza acquisita neglianni fanno dell’operatore la variabiledeterminante per il successo nei restauriestetici.Disquisire in termini di stratificazionenaturale dei compositi con tecnichestandardizzate e riproducibili, spingel’interesse collettivo degli odontoiatriallo studio della stratificazione dellemasse secondo gli schemi proposti daiceramisti nel settore odontotecnico. Infatti,mentre agli albori dei restauri estetici siimpiegavano in maniera arbitraria dellemasse composite imperfette per proprietà ottiche e tissutropiche, che condizionavanonegativamente il risultato estetico delrestauro, oggi si dispone di prodottiqualitativamente eccellenti che consentonoil perseguimento della “umana perfezione”,ma solo mediante la corretta applicazionedella tecnica di stratificazione secondo loschema dettato dalla natura.Molta attenzione va posta in merito allanotevole variabilità interindividuale edintraindividuale che le caratteristiche dismalto e dentina …Bibliografia:-Dietschi, D. (Anno XXIV, n°3, Marzo2006;). Applicazione clinica del concettodi stratificazione naturale. Il DentistaModerno , 53-59.-Grandini R., Rengo S., Strohmenger L.(1999). Odontoiatria restaurativa. UTET.-Hickel R, Manhart J. Longevity ofrestorations in posterior teeth andreasons for failure. J Adhes Dent.2001;3:45-64.-Vanini, Mangani, Klimovskaia (2003). Ilrestauro conservativo dei denti anteriori.Viterbo: ACME sas.
Salvatore Scolavino
Odontoiatra -Libero professionista in Nola (NA)