Come avviene l’intervento di Rinoplastica
Esami preparatori ( prelievo ematico, Rx, torace ed ECG) e progetto fotografico durante la visita preliminare
Appuntamento in clinica al mattino a stomaco vuoto.
L’intervento avviene in anestesia generale superficiale e dura circa due ore. Il risveglio è tranquillo come dopo un sonno fisiologico.
Si lascia la clinica dopo qualche ora in ottima forma fisica con due tamponcini nel naso da tenere per 2 giorni ed un gessetto sul naso da portare per 10 giorni
Le ecchimosi intorno al naso e palpebre scompaiono in 4-5-giorni
Le difficoltà della rinoplastica
La rinoplastica non è solo una disciplina chirurgica, ma un’arte che ha i suoi praticanti e che richiede una particolare passione ed amore maniacale per i dettagli
Le tecniche sono centinaia ed ognuna va applicata nella situazione che la richiede, ma non in un’altra.
Molti di coloro che la praticano ottengono risultati bellissimi da molti casi facili, senza capire il significato dei loro gesti chirurgici. Questi stessi, però, rischiano risultati modesti, nei casi più complessi e particolari
Il risultato di una rinoplastica si vede dopo un anno
A) Dopo l’intervento il naso attraversa una fase di 10 giorni in cui è compresso dal gesso.
B) Quando si toglie il gesso il naso appare abbastanza definito , mai poi si gonfia nuovamente , essendo terminata la compressione . Questo gonfiore può essere asimmetrico, cioè maggiore da un lato rispetto all’altro e perdurare per molti mesi. In genere è più gonfia la punta rispetto al dorso.
C) I fattori che influenzano questo edema e che lo aumentano sono : lo spessore della pelle (maggiore lo spessore , maggiore l’edema ), la predisposizione individuale al ristagno dei liquidi corporei , la esposizione al calore ed alla luce solare .
D) Questo edema in genere è morbido e quando lo si comprime scompare , per poi ricomparire , ma a volte diventa anche duro (edema organizzato). Nel primo caso i massaggi sono molto utili a provocare una graduale regressione dell’edema ; nel secondo caso questi riescono utili solo parzialmente e conviene ricorrere ,dopo un paio di mesi, ad infiltrazioni di Kenakort ( Cortisone ) localmente, con ago molto sottile.
E) Questo edema e gonfiore localizzato è maggiore nelle zone dove sono stati collocati innesti cartilaginei , dove il massaggio va’ fatto almeno per 10 minuti due volte al giorno.
F) In alcuni soggetti il naso si presenta ben delineato già due mesi dopo l’operazione , in altri è gonfio anche dopo un anno, specialmente alla punta.
G) In conclusione occorre sempre avere, dopo una rinoplastica , pazienza e nervi saldi.
Dr. Carmine Martino
Specialista in Chirurgia plastica