Ad oggi non è nota la prevalenza dell’infezione batterica nei pazienti con infezione da SARS-CoV-2.
Al momento sono disponibili revisioni sistematiche e meta-analisi di studi selezionati dai principali database come MEDLINE, EMBASE, Cochrane Library. Langford con i suoi collaboratori, in particolare ha condotto una “living rapid review”, una ricerca sistematica di tutti gli studi che identificano l’infezione batterica acuta, isolata dal tratto respiratorio o dal flusso sanguigno, nei pz con infezione da SARS-CoV-2, dal dicembre 2019 al 31 marzo 2020. Solo24 studi, per un totale di 3338 pazienti con infezione da SARS-CoV-2 sono stati inclusi nella revisione sistematica (Tabella 1). Il principale motivo di esclusione dallo studio era la mancata segnalazione di infezione batterica (coinfezione batterica o infezione secondaria,emersa durante il corso della malattia o della degenza ospedaliera) nei casi di infezione da SARS-CoV-2. Dei 3338 pz analizzati il 75% adulti (età mediana 2-71 anni) di sesso maschile, presenta le seguenti comorbidità: BPCO (mediana del 3,2% – IQR 0,4-5,5%, in 18 studi); malattia cardiovascolare (mediana 9,7% – IQR 4,9-19,2%, in 18 studi); DM tipo II (mediana 11,5% – IQR 7,7-18,3%, in 20 studi). Dall’analisi dei 3338 pz con infezione da SARS-CoV-2, il 3,5% (IC 95% 0,4-6,7%) presenta una coinfezione batterica ed il 14,3% (IC 95% 9,6-18,9%) un’infezione batterica secondaria (Fig.2-3); inoltre il tasso di infezione batterica varia dal 5,9% nei pz ricoverati in reparti di degenza ordinaria (IC 95% 3,8-8,0%) all’8,1% nei ricoverati in UTI (IC 95% 2,3-13,8).I principali microrganismi isolati sono stati Mycoplasma (11 pz), Haemophilus influenzae (5 pz) e Pseudomonas aeruginosa (5 pz).In questi studi, il 71,8% dei pazienti ha ricevuto antibiotici, fluorochinoloni e cefalosporine di terza generazione costituivano il 74% degli antibiotici prescritti. Analogamente a Lagford, Lansburye collaboratori, effettua una revisione sistematica e successiva meta-analisi degli studi pubblicati dal 1° gennaio 2020 al 17 aprile 2020 con l’obiettivo di ricercare la coinfezione batterica, fungina o virale nei pz SARS-CoV-2positivi. Solo 30 studi sono stati inclusi nella meta-analisi (29 studi osservazionali ed 1 una RCT), per un totale di 3834 casi SARS-CoV-2positivi. Il 77% degli studi proveniente dalla Cina, il 10% dagli USA, il 6,7% dalla Spagna; i restanti studi da Thailandia e Singapore. La maggior parte degli studi include pazienti adulti (età media 42-63 anni), solo tre studi includono bambini (86 pz). Oltre il 90% dei pazienti ha ricevuto terapia antibiotica empirica. Dei 3834 pazienti COVID-19 analizzati, il 7% presenta una coinfezione batterica (IC 95% 3-12%), più comune nei pazienti critici (14%, IC 95% 5-26)(Tabella 2).I batteri più comunemente isolati sono stati, in ordine di prevalenza, M.pneumoniae, P.aeruginosa, H.influenzae, K.pneumoniae e A. baumannii. E’ stato segnalato un solo caso di MRSA e nessun caso di coinfezione da S.pneumoniae e pyogenes. I risultati delle revisioni sistematiche ad oggi presenti in letteratura, suggeriscono che le coinfezioni batteriche sono meno prevalenti nei pazienti con infezione da SARS-CoV-19 rispetto alle precedenti pandemie influenzali e pertanto non supportano l’uso di routine degli antibiotici nella gestione dell’infezione da COVID-19.
Bacterial co-infection and secondary infection in patients with COVID-19: a living rapid review and meta-analysis. Langford BJ, et all. Clin Microbiol Infect. 2020 Jul 22. S1198-743X(20)30423-7. [Epub ahead of print] Review.
Legenda:M pneumoniae – Mycoplasma pneumoniae; P aeruginosa –Pseudomonas aeruginosa; H influenzae –Haemophilus influenzae; K pneumoniae –Klebsiella pneumoniae, A baumannii –Acinetobacter baumannii, S marcescens – Serratia marcescens, MRSA – Staphylococcus aureus resistente alla meticillina; E faecium –Enterococcus faecium.
Co-infections in people with COVID-19: a systematic review and meta-analysis.Lansbury L, Lim B, Baskaran V, Lim WS. J Infect. 2020 Aug;81(2):266-275. Epub 2020 May 27
dr. Elio Manzillo
Direttore Dipartimento Malattie Infettive ed Urgenze Infettivologiche “Azienda Ospedaliera Specialistica dei Colli” Monaldi – Cotugno – CTO – Napoli