Presentata a Napoli la XVIª Edizione del Premio Internazionale Solidarietà “Iqbal Masih“. L’evento organizzatodall’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico (AIAC), presieduta dal M° Gennaro Angelo Sguro, fu dedicato alla memoria di Iqbal Masih l’anno successivo alla sua barbara uccisione. Resta a tutto oggi la testimonianza di un bambino, che ha pagato con la sua stessa vita, che con grande coraggio denunciò lo sfruttamento del lavoro minorile. Iqbal fu venduto a quattro anni da suo padre come schiavo, ad un fabbricante di tappeti in cambio di dodici dollari. Passò parte della sua infanzia lavorando maltrattato e legato al suo telaio, per una rupia al giorno. Aveva solo 12 anni quando la mafia dei tappeti lo sparò a bruciapelo e spezzò il suo grande sogno: “liberare per sempre i bambini del mondo dalla schiavitù”, il mondo un giorno dovrà chiedergli scusa. Ancora oggi è inascoltato il suo grido di dolore, perché i maltrattamenti e i diversi abusi sui bambini, resta assurdamente minaccioso nella realtà mondiale. L’evento si è svolto sabato 15 dicembre 2012, presso il Salone delle conferenze del Dipartimento Analisi Processi Economico- Sociali Linguistici, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli Federico II. Una qualificata giuria, quest’anno ha assegnato il Premio “Le Tavole della Legge”, scultura in bronzo e oro, opera del M° Gennaro Angelo Sguro, all’illustre scienziato napoletano Prof. Antonio Giordano. Gennaro Angelo Sguro, nel consegnare il premio, ha ricordato che l’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico è da sempre impegnata per l’autentica applicazione dei Diritti Umani nel mondo. Alfonso Ruffo ha consegnato la pergamena al prof. Antonio Giordano leggendo la motivazione: “per aver scoperto fattori chiave nella regolazione del ciclo cellulare, studi dal contributo essenziale alla comprensione dei meccanismi molecolari alla base dell’insorgenza dei tumori”. Al Forum: “Campania Terra di veleni”, che ha preso il tema dall’omonimo libro di Tarro e Giordano recentemente pubblicato dal Denaro Libri, ha impegnato i prestigiosi relatori: il Prof. Francesco Balletta; il Prof. Giulio Tarro; il Dott. Alfonso Ruffo, Direttore de “Il Denaro”; il Dr. Pietro Sanguinetti, Console del Pakistan a Napoli; il Maestro Gennaro Angelo Sguro e l’ Avv. Raimondo Vadilonga, presidente dell’associazione “La Rotonda”. Il forum ha aperto uno squarcio nel dibattito, analizzando causa, effetti, omissioni e responsabilità che pericolosamente minacciano la salute dei cittadini in diverse aree di Napoli e della Campania. Si è discusso del come sia indispensabile intervenire per scongiurare il continuo e futuro insorgere di tumori provocati in particolare modo da pericolose presenze di rifiuti tossici abusivamente smaltiti in varie aeree, che fanno della nostra amata regione: “Campania la Terra di Veleni”. Tantissime e ancora sconosciute discariche in Campania inquinano non solo la terra, ma anche le falde acquifere, creando una costante minaccia alla salute di ogni cittadino. Purtroppo impotenti, tutti noi pur consci delle presenze velenose ogni giorno, ci alimentiamo di cibo alla diossina, che lentamente danneggia il nostro organismo e la nostra esistenza. Basti pensare all’enormità di smaltimento abusivo dei rifiuti tossici riguardanti l’evasione fiscale. Alla luce delle preoccupanti testimonianze di denunce, non si può continuare a restare in silenzio, pertanto diventa necessario un’azione corale per salvaguardare gli aspetti sanitari e pubblici per il diritto alla Vita di ogni singolo cittadino. Concretamente l’evento ha fatto maturare l’impegno e l’indispensabilità di creare una organizzazione capace di monitorare e soprattutto sanare il territorio Campano e creare le normali condizioni future per assicurare ai bambini il diritto sacrosante alla vita.