La differente espressione e distribuzione cellulare della proteina γ-tubulin puo` essere collegata ad anaplasia (scarso differenziamento nelle cellule tumorali) e alla progressione tumorale nel medulloblastoma (un tumore maligno del sistema nervoso centrale che colpisce soprattutto i bambini), potendo essere un promettente marker tumorale.
A questa conclusione e` giunto un team di ricerca che ha visto la collaborazione dello Sbarro Institute for Cancer Research di Philadelphia con il St. Christopher’s Hospital for Children and Hahnemann University Hospital.
La ricerca ha avuto un`eco internazionale grazie alla pubblicazione dalla rivista Journal of Cellular Phisiology (JCP).
Lo Sbarro Health Research Organization (SHRO), fondato e diretto dal professor Antonio Giordano di Napoli, con sede a Philadelphia (USA), e’ un’organizzazione no profit che finanzia clinici, biologi molecolari, genetisti, fisici, chimici e biomatematici che studiano i meccanismi molecolari del cancro e di altre condizioni debilitanti. Nello specifico, la maggior parte dei progetti di ricerca svolti dall’Istituto puntano allo studio del ciclo cellulare e del controllo della crescita cellulare, nonche’ ai meccanismi che trasformano una cellula normale in una cellula cancerogena.
Questa nuova scoperta vede il finanziamento della Human Health Foundation Onlus di Spoleto, di cui e` promotore il prof. Antonio Giordano dello Sbarro Institute.
La Human Health Foundation, Fondazione nata nel 2006, ha da sempre posto al centro dei propri obiettivi lo studio del ciclo cellulare e del controllo della crescita cellulare.
Prof. Antonio Giordano – Sbarro Health PRESS