La chirurgia generale e quella specialistica vede ogni anno ridursi il numero dei giovani medici che desiderano intraprendere l’attività chirurgica. Ciò dipende, certamente, dal fatto che la vita del chirurgo è piena di sacrifici, le responsabilità sono enormi e le probabilità di essere coinvolti in responsabilità penali e civili sono alte.
Questa realtà coinvolge ancora di più i chirurghi che operano nell’urgenza.
In questa disciplina i ritmi di lavoro sono infernali, le difficoltà organizzative sono impressionanti specie in alcune realtà della nostra Regione.
I cittadini chiedono sempre più insistentemente di avere la possibilità di essere accuditi soprattutto nella urgenza, quando, improvvisamente, colti da malore, non sanno a chi affidarsi; essi desiderano in caso di acuzie avere la certezza di essere curati bene e con professionalità . Ciò è realizzabile rafforzando ed incrementando i Dipartimenti di emergenza-urgenza, e soprattutto formando, preparando ed aggiornando i giovani chirurghi all’urgenza.
Purtroppo sono pochi chirurghi dedicati esclusivamente all’urgenza, ma sono gli stessi chirurghi generali che a turno si dedicano all’urgenza.
Ciò avviene esclusivamente nel convincimento che utilizzando gli stessi chirurghi si possa avere un riduzione dei costi. Dello stesso parere, fino a qualche anno fa, erano le organizzazioni sanitarie dei paesi anglosassoni, che, dopo attente valutazioni, si sono finalmente resi conto che istituire un Servizio Specialistico di Chirurgia d’Urgenza con personale dedicato sia di enorme impatto per la produttività , non solo dei Chirurghi ma anche per la Struttura Ospedaliera ¹.
Ciò è quanto nel nostro Paese, la Società Italiana di Chirurgia d’Urgenza e del Trauma ( S.I.C.U.T.) , tramite i nostri Maestri, aveva già capito negli anni ’70 e si era riusciti ad organizzare un modello dedicato esclusivamente all’Urgenza. Questo tipo di organizzazione è sopravvissuto fino ad alcuni anni fa , quando si è pensato erroneamente che per abbattere i costi bisognasse far turnare nei reparti d’ urgenza tutti i Chirurghi Generali della Struttura Ospedaliera.
Una volta stabilito questo errato concetto e per uniformarci alla Comunità Europea, il MIUR su proposta del CUN, ha abolito anche la Specializzazione di Chirurgia Generale ad Indirizzo d’Urgenza, ritenendo che tutti i chirurghi potessero dedicarsi all’Urgenza, dimenticando che essa è una disciplina diversa dalla Chirurgia Generale sia dal punto di vista scientifico che assistenziale.
Noi crediamo che l’Urgenza-Emergenza debba essere espletata da Personale dedicato, se si vogliono raggiungere degli standard elevati e se si vogliono salvare vite umane soprattutto quelle colpite da trauma.
Voci Bibliografiche:
¹ Creating an Emergency General Surgery Service Enhances the Productivity of Trauma Surgeons, General Surgeons and the Ospital
Journal of Trauma —Injury Infection & Critical Care. 58 (5): 906-910, May 2005
Austin, Mary T. MD; Diaz, Jose J.Jr MD; Feurer , Irene D. PhD; Miller , Richard S MD; May, Addison K. MD; Guillamondegui, Oscar D. MD; Pinson, C Wright MD, MBA; Morris, John A. MD
Andrea Di Lauro, Lorenzo Pellegrino