Garantire un’assistenza sempre piùqualificata ai pazienti uremici cronici richiedeuna programmazione continuamenteaggiornata. La presenza in RegioneCampania di 141 Centri di Dialisi Privati e 26Centri Pubblici ha fatto nascere l’esigenzadi rielaborare i percorsi assistenziali perl’accesso alle prestazioni sanitarie e lemodalità di registrazione di circa 4200pazienti dializzati.Con l’obiettivo di integrare efficienzaed efficacia, supportando i pazienti chedevono affrontare il trattamento dialitico instrutture ambulatoriali, è stato attivato, perla prima volta in Regione Campania, in viasperimentale nella ASL NA 5, il “Day Serviceper i Pazienti Uremici Cronici”.Il “Day Service Uremia Cronica Terminale”consente a tutti i pazienti trattati presso lestrutture dialitiche ambulatoriali presentisul territorio Aziendale un accesso rapidoalle prestazioni sanitarie e la possibilità di effettuare, in tempi rapidi, una serie diindagini chimico-cliniche e strumentaliper l’inquadramento diagnostico, ilmonitoraggio delle eventuali complicanzeed una prescrizione terapeutica adeguataintercettando. Per la realizzazione di questoDay Service è stato necessario elaborareun percorso Ambulatoriale Complessoe Coordinato (P.A.C.C.), nel rispetto delleLinee Guida per la Patologia dell’UremiaCronica Terminale che successivamente èstato condiviso con i Medici di MedicinaGenerale. Di fondamentale importanzaè stata l’individuazione di una specificaorganizzazione all’interno della U.O. diNefrologia e Dialisi che ha predisposto unaspecifica documentazione corrispondentea ciò che rappresenta la cartella clinica per ilricovero ospedaliero (scheda ambulatoriale).Sono stati, inoltre, previsti un numero diposti da riservare per il Day Service pressoi servizi di Diagnostica per Immagini, delLaboratorio Analisi e la U.O. di Cardiologia.Le procedure amministrative originatedal percorso assistenziale, compresa larilevazione delle prestazioni, a carico del DayService e l’individuazione di uno specificocodice di Centro di Costo, in considerazionedella complessità organizzativa, sonostate le successive e conclusive tappe delpercorso organizzativo. Pur trattandosi dellaprima esperienza in Regione Campania,tale tipologia di Day Service ha riscosso unnotevole consenso tra i Medici di MedicinaGenerale in quanto consente un flussoinformativo continuo ed integrato con lospecialista nefrologo della U.O. evitando allosteso tempo un eccesso di burocratizzazioneconsiderando che la totalità dei pazientiha una esenzione totale dalle spese dipartecipazione economica alle prestazioni.In futuro la condivisione di un softwareoperativo della seduta dialitica, già disponibile presso la U.O. Nefrologia e Dialisidel P.O. San Leonardo potrebbe consentire lacreazione di un network aziendale,..“Uremia Cronica Terminale”: Primo modello organizzativo in Regione Campania”:Istituzione e Prospettive Future.Medicina specialisticaBibliografia:M. Triassi : Il Management in Sanità (m.c.m.Istituto di Studi Giuridici)E. Guzzanti, F. Mastrilli,: Day Hospital, Day Surgery(editeam s.a.s. Gruppo Editoriale)G. Damiani,G.Ricciardi: Manuale diProgrammazione e Organizzazione Sanitaria(Idelson-Gnocchi)M.Fiumanò,G.Pacchiarotti,S.Trippetti: Controllodi Gestione per le Aziende Sanitaria (VerducciEditore)
*Giancotti, E., *Picker,F., *Caliendo,L., M., *Spena,M.,** Amato,A., *Auricchio,M.
*ASL NA 5 ** Comune di Napoli