Praticare la “POSIZIONE LATERALE DI SICUREZZA”
Si può praticare anche a una persona cosciente se si prolunga l’attesa del soccorso o nel caso di molti infortunati da soccorrere.
Evita peggioramenti o soffocamenti da incoscienza, da vomito o sangue
Descrizione:
– Infortunato disteso su un fianco
– Le due braccia allungate insieme sullo stesso lato
– La testa anch’essa di alto, su un basso cuscino di fortuna e arrovesciata all’indietro ( in questo modo la lingua permette il passaggio dell’aria)
– Una gamba allungata appoggia al suolo, l’altra a ginocchio flesso (la punta del piede fissata al polpaccio dell’arto sottostante)
Nella pratica della “Posizione Di Sicurezza” si deve bene tenere anche conto di vari altri fattori tra cui:
– Sospetta frattura della Colonna Vertebrale (lo si può dubitare dal tipo d’incidente violento e rovinoso) ; in tal caso non praticare la “Posizione Laterale di Sicurezza”, evitare spostamenti .
Una volta dato l’allarme stare vicino all’infortunato e controllare che respiri.
Se non respira non si deve rischiare l’Iperestensione del Capo (pericolosa in questi casi per eventuali fratture alle vertebre cervicali); limitarsi quindi all’estrazione della lingua con un fazzoletto asciutto.
Alessandro Franco
Tecnico Nazionale ed Educatore Alimentare CSEN-CONI